Associazione Distributori e Noleggiatori di Beni Strumentali

SaMoTer Outlook - Edilizia (Aprile 2016)




 Primi segnali di svolta in direzione della ripresa

SaMoTer Outlook - Edilizia (Aprile 2016)

Primi segnali di svolta in direzione della ripresa

EDILIZIA Valori 2015
mln €
2013 2014 2015 2016
Residenziale 71591 -4.4 -2.7 -0.2 1.2
  • nuovo
17464 -18.4 -14.6 -6.5 -2.9
  • ristrutturazioni
54127 3.1 2.4 2.0 2.5
Non residenziale 34965 -10.3 -7.7 -0.5 3.5
Genio Civile 22176 -13.9 -7.7 -0.5 3.5
Tot. Costruzioni
128732 -8.0 -4.8 -0.9 -1.9


Dalla metà dello scorso anno il settore delle costruzioni sembra aver intrapreso un percorso di graduale ripresa, interrompendo una tendenza negativa che si prolungava dal 2007 e senza precedenti nel secondo dopoguerra sia per la durata che per l’intensità della correzione. I dati Istat relativi al quarto trimestre 2015 hanno, infatti, evidenziato un aumento degli investimenti in costruzioni pari allo 0.9% in termini congiunturali, in significativo rafforzamento dal +0.2% rilevato nel terzo trimestre. In media annua, gli investimenti mantengono comunque un segno negativo (-0.9%) ma con un ritmo di contrazione decisamente più contenuto rispetto agli anni precedenti.

Entrando nel dettaglio dei singoli comparti di attività, si stima che nell’edilizia residenziale l’ulteriore calo delle nuove costruzioni sia stato in larga parte controbilanciato dalla buona tenuta degli investimenti nella riqualificazione del patrimonio abitativo, ancora sulla spinta dei bonus fiscali costantemente rinnovati. La flessione degli investimenti nella nuova edilizia abitativa continua a rispecchiare l’andamento dei permessi a costruire che anche nel primo semestre del 2015 ha fatto segnare una contrazione (-10.7%) rispetto all’anno precedente, solo parzialmente riconducibile all’impatto delle nuove misure di semplificazione dell’attività edilizia.

Tra le altre componenti, viene segnalato un sostanziale arresto della caduta nel comparto del genio civile che, dopo cinque anni consecutivi di marcato contenimento, ha potuto beneficiare del rilancio del mercato degli appalti pubblici iniziato nel 2014 e proseguito lo scorso anno. Al riguardo, il monitoraggio dell’Ance segnala per i primi dieci mesi del 2015 una dinamica positiva dei bandi di gara per lavori pubblici, anche in termini di importo (10.8% sul periodo corrispondente, dopo l’incremento del 18.6% nel 2014). Tale performance si può ricollegare alla crescita dei bandi di gara di importo più elevato (superiore ai 100 milioni di euro), trainata dal ban

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