Associazione Distributori e Noleggiatori di Beni Strumentali

Emergenza Covid-19: reinventarsi per la comunità Dal laboratorio elettro-tecnico di un'azienda di noleggio di attrezzature per il cantiere, il tecnico elettronico Mattia Biancato stampa valvole per il rimpiego di maschere da snorkeling come dispositivi di protezione d'emergenza.

Emergenza Covid-19: reinventarsi per la comunità

Dal laboratorio elettro-tecnico di un'azienda di noleggio di attrezzature per il cantiere, il tecnico elettronico Mattia Biancato stampa valvole per il rimpiego di maschere da snorkeling come dispositivi di protezione d'emergenza.

In questi giorni di non ordinaria operatività, Mattia Biancato - classe 1994, arruolato come tecnico elettronico presso la sede centrale della società di noleggio Venpa Spa di Dolo (Venezia) - ha impiegato in maniera preziosa le sue ore, iniziando a stampare un primo set di 5 valvole Charlotte su prototipo Isinnova.

Per farlo ha utilizzato una stampante 3D e replicato quindi quanto fatto da altri makers nei giorni scorsi (più di 500 kit in 3d arrivati da tutta Italia), e successivamente da un’azienda di Bergamo, Oldrati Group.

Per chi non ne fosse a conoscenza, queste valvole sono delle connessioni da applicare alle maschere da snorkeling Easybreath della Decathlon, al fine di convertirle in respiratori da camera sub-intensiva (al link seguente trovate ulteriori informazioni in merito alle valvole Isinnova: https://www.isinnova.it/easy-covid19).

Il produttore Isinnova ne ha svincolato il brevetto, per permettere di far fronte allo stato d’emergenza contingente, fornendo i file per consentirne la stampa in 3D.

Grazie al proficuo contatto con la Protezione Civile di Acqui Terme, Mattia Biancato ha appreso che Oldrati Group sta producendo quantitativi significativi di valvole, grazie alla stampa per fusione (iniezione) e sempre a detta della Protezione Civile, i quantitativi prodotti delle suddette valvole sarebbero attualmente sufficienti a soddisfare il fabbisogno delle strutture ospedaliere attrezzate per fronteggiare il virus Covid-19.

Però, sempre grazie al dialogo attivo con la Protezione Civile di Acqui Terme, Mattia Biancato è stato messo a conoscenza di un ulteriore progetto open-source, che prevede il reimpiego delle medesime maschere da snorkeling, questa volta come protezione per i medici.

Biancato, grazie anche al supporto di FabLab di Acqui Terme, è stato messo nelle condizioni di stampare in 3D questi nuovi componenti di raccordo. Appena ottenuto il file con il progetto da riprodurre, si è messo subito all’opera.

Riesce a stampare 10 unità ogni 24 ore, al massimo delle prestazioni, avendo a disposizione un’unica stampante (2.37 ore * 10 pezzi = circa 24 ore).

Biancato: “Io, come molti altri makers di tutta Italia, ci stiamo impegnando molto per aiutare le strutture sanitarie. Sono piccole gocce che compongono un mare... speriamo che questo mare porti presto via il Virus.

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