Anno da record per la vendita di attrezzature

Le vendite globali di attrezzature hanno raggiunto il record massimo nel 2021 e la domanda rimarrà forte man mano che gli ordini arretrati verranno evasi. Oltre a ciò, non è chiaro quale impatto avrà la guerra in Ucraina sulle pressioni inflazionistiche, scrive il team di Off-Highway Research.

Il rimbalzo delle vendite globali di attrezzature da costruzione, iniziato nella seconda metà del 2020, è proseguito quasi senza sosta lo scorso anno. Di conseguenza, nel 2021 sono state vendute in tutto il mondo quasi 1,2 milioni di attrezzature da costruzione, un aumento del 9% rispetto al 2020, che è stato influenzato dalla pandemia di Covid.

L'unico grande mercato in calo l'anno scorso è stata la Cina, che è scesa del 6%:

L'unico grande mercato a crollare l'anno scorso è stata la Cina. Dopo gli aggressivi stimoli che la spesa ha subito nel periodo tra marzo e aprile 2020, il mercato è cresciuto del 30% in quell' anno a livelli mai visti dal boom (anche guidato dagli stimoli) del 2010-2011. Tuttavia, nel secondo trimestre del 2021 tale impulso è stato speso e le vendite in Cina hanno iniziato a diminuire bruscamente. Il risultato complessivo è stato un calo del 6% delle vendite di attrezzature in Cina nel 2021.

Tuttavia, la maggior parte degli altri mercati del mondo ha avuto annate eccellenti nel 2021. I miglioramenti più evidenti sono stati registrati in Europa e in Nord America, che sono aumentati rispettivamente del 22% e del 19%, mentre le vendite in India sono aumentate del 10%. Il Giappone – normalmente un mercato piatto – ha registrato un modesto aumento dell'1%.

Le vendite nel resto del mondo, ovvero tutti i paesi non esplicitamente citati in precedenza (essenzialmente i mercati emergenti, esclusi India e Cina) sono aumentate del 24%.

Cosa ha spinto la crescita delle vendite di attrezzature?

Nel 2021 sono stati tre i fattori fondamentali per la crescita. In primo luogo, i tassi di interesse straordinariamente bassi osservati in tutto il mondo dall'inizio della pandemia sono stati un fattore positivo per il mercato dell'edilizia residenziale. Questi hanno stimolato l'edilizia da parte degli sviluppatori e incoraggiato i proprietari di case a trasferirsi in proprietà più grandi o ad ampliare le loro case esistenti – in molti casi in risposta al trasferimento del lavoro a casa precedentemente svolto in ufficio come conseguenza della pandemia.

Il secondo fattore trainante è stato lo stimolo alla spesa e agli investimenti infrastrutturali da parte dei governi di tutto il mondo. Sebbene sia discutibile in che misura questi piani contengano progetti realmente nuovi e in che misura l'attività sia iniziata nel 2021, l'annuncio dei piani da solo è stato sufficiente a rassicurare gli appaltatori e le società di noleggio che c'è una luce in fondo al tunnel affidabile per quanto riguarda il lavoro in vista. Questo, a sua volta, ha dato loro fiducia a investire in nuove attrezzature.

Le vendite in Cina dovrebbero diminuire nel 2022 – ma dopo aver raggiunto un livello molto alto:

Il terzo fattore è rappresentato dagli alti prezzi delle materie prime che si sono sviluppati negli ultimi 12-18 mesi. Questi sono stati spinti a livelli ancora maggiori dalle ricadute economiche dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia. I prezzi elevati incoraggiano i produttori di materie prime a investire nelle loro flotte – o per rinnovare i vecchi macchinari o per aumentare la produzione e beneficiare dei prezzi più elevati per i materiali che producono.

Tutti questi aspetti positivi hanno spinto la domanda per l'attrezzatura al di là di quello che sarebbe potuto essere soddisfatto dal settore nel 2021. Nella seconda metà del 2020, la produzione di attrezzature per l'edilizia è stata lenta a ripartire a causa di problemi di fornitura di componenti e della lunghezza e complessità delle catene di approvvigionamento.

Come è stato ampiamente segnalato, questo problema non era limitato soltanto alle attrezzature da costruzione: si trattava di un fenomeno che impattava su quasi tutti i prodotti manifatturieri.

Questi problemi sono stati aggravati da problemi nel segmento globale della spedizione, dei trasporti e della logistica. La capacità portuale era limitata in molte parti del mondo a causa dei blocchi e dell'assenteismo a causa del Covid. Inoltre, diversi paesi del mondo hanno incontrato ostacoli di base come non avere abbastanza camionisti. Ciò ha comportato non solo ritardi di spedizione, ma anche una scarsa capacità nelle spedizioni, che ha spinto i prezzi al rialzo.

Il problema è duplice. I produttori si affidano alle reti di trasporto per fornire loro i componenti di cui hanno bisogno per costruire i prodotti. Hanno bisogno di quelle stesse reti per ottenere prodotti per i clienti.

Anche in questo caso, ciò ha avuto un impatto su molti tipi di manufatti e il segmento delle attrezzature da costruzione non ha fatto eccezione. I tempi di consegna per le nuove macchine sono diventati estremamente lunghi e i prezzi aumentano man mano che i produttori trasferiscono i loro aumenti dei costi di input ai clienti.

Vendite elevate di attrezzature previste per il mercato europeo:

Dopo il preannunciato picco di vendite in Cina nel 2020 e nel 2021, guidato da stimoli, il mercato ricadrà nel corso del 2022 e del 2023 a livelli più naturali di circa 300.000 unità all'anno. Sebbene si tratti di un forte calo rispetto al massimo del 2020 di 412.000 unità di vendita, questo rappresenta un ritorno alla normalità, piuttosto che un preoccupante collasso.

Il rimbalzo in Europa nel 2021 è stato molto più forte del previsto, e il settore è stato sorpreso da una mancanza di inventario (avendolo venduto quando la pandemia ha colpito nel 2020), combinata con i ritardi e le difficoltà nell'approvvigionamento di un'adeguata fornitura di nuove macchine.

Vendite di attrezzature per l'edilizia per regione:

Il numero di macchine vendute nel 2021 in Europa è stato il secondo più alto mai registrato, solo nel 2007, l'anno di picco del boom degli anni 2000, c'è stato un aumento delle vendite.

Molti distributori e produttori ritengono che avrebbero effettivamente potuto vendere un numero significativamente maggiore di macchine rispetto a quanto avrebbero fatto se solo avessero avuto disponibilità. Molti dicono anche che sono già esauriti per il 2022.

Ciò ha informato le previsioni della Off-Highway Research per una crescita modesta nel 2022 fino a quello che sembra essere il limite pratico dell'offerta a circa 205.000 unità. Il mercato europeo dovrebbe cadere di nuovo, ma con grandi stimoli in atto nell'area al di sopra del gasdotto di opere infrastrutturali, le vendite dovrebbero rimanere a un livello elevato.

Segnali positivi per l'industria edile nordamericana:

Allo stesso modo in Nord America, dopo solo un modesto calo nel 2020, i volumi delle apparecchiature hanno raggiunto il massimo record nel 2021 poiché il mercato dell'edilizia residenziale in espansione ha stimolato una domanda senza precedenti di macchine compatte.

Con l'industria ora preparata per una serie di aumenti dei tassi di interesse nel 2022, l'attività residenziale potrebbe rallentare. Tuttavia, con l'entrata in vigore della legge del Presidente Biden, 1,2 trilioni di dollari per le infrastrutture a novembre, i positivi sono superiori ai negativi per l'industria edilizia della regione.

Le vendite di pale gommate rappresentano circa il 15% delle vendite globali di attrezzature:

Il disegno di legge darà agli appaltatori e alle società di noleggio una maggiore certezza sulla conduttura del lavoro, fornendo fiducia per investire in nuove macchine. Di conseguenza, si prevede che le vendite di attrezzature da costruzione aumenteranno nei prossimi due anni, portando il mercato a nuovi livelli record.

L'atmosfera generale per lo sviluppo delle infrastrutture in India è favorevole alla crescita. Tuttavia, ci sono varie sfide all'orizzonte. I progetti infrastrutturali hanno lunghi periodi di gestazione e, oltre ai problemi di pianificazione ed esecuzione, possono sorgere problemi legali e procedurali durante la fase di costruzione.

Sulla base di tutti i fattori prevedibili al momento, il mercato indiano delle attrezzature da costruzione dovrebbe seguire una tendenza al rialzo nei prossimi cinque anni, anche se con qualche interruzione nel 2024 a causa delle elezioni generali.

In Giappone, il massimo di 68.000 macchine vendute nel 2021 sembra essere probabilmente il punto di picco del mercato per il momento. Tuttavia, va sottolineato che il mercato giapponese delle apparecchiature non sperimenta (o soffre di) cicli come la maggior parte degli altri mercati. La domanda tende a rimanere stabile su base annua, di solito cambiando solo di pochi punti percentuali.

Questa è essenzialmente la prospettiva per il Giappone verso la metà degli anni '20, con vendite annuali di apparecchiature che si mantengono costanti tra 63.000-65.000 unità all'anno.

I prezzi delle materie prime sono fondamentali per la crescita:

Per il resto del mondo, il boom dei prezzi delle materie prime è stato il principale motore della crescita nel 2021, con molti paesi che hanno visto le vendite più alte dai primi anni 2010. I principali mercati emergenti tendono ad essere i produttori di materie prime; le vendite di attrezzature aumentano e diminuiscono a seconda della domanda di materiali e dei prezzi.

L'aumento dei prezzi delle materie prime dà alle aziende produttrici la fiducia per rinnovare o espandere le loro flotte. In molti paesi i principali produttori sono di proprietà dello Stato, quindi in una certa misura i prezzi elevati delle materie prime sono essenziali per gli investimenti al fine di bilanciare le finanze pubbliche. Secondo la stessa logica, i prezzi delle materie prime in calo tendono a portare a cali nelle vendite di attrezzature e questi cicli tendono a essere tra i più volatili visti in tutto il mondo.

Mentre la maggior parte dei mercati crescerà l'anno prossimo, i loro miglioramenti non saranno sufficienti a compensare il calo della domanda in Cina, il più grande mercato mondiale per le vendite di apparecchiature. Di conseguenza, si prevede che le vendite globali di attrezzature da costruzione diminuiranno del 5% quest' anno, con un calo simile nel 2023. Tuttavia, vale la pena ribadire che, dopo il record del 2021, questo renderebbe ancora il 2022 il secondo miglior anno mai registrato.

Vendite di attrezzature più grandi da incrementare:

Oltre il 2022, la previsione è per le continue vendite di attrezzature in tutto il mondo, con un atterraggio morbido dal picco del 2021. Ciò è ampiamente basato sulla premessa che i mercati residenziali rimarranno vivaci, guidati in parte da tassi di interesse ultra-bassi, mentre la spesa di stimolo in tutto il mondo sarà un fattore scatenante per le vendite di apparecchiature più grandi.

Tuttavia, vi sono rischi per le previsioni, quasi interamente al ribasso. L'inflazione era stata un problema per tutto il 2021 ed essendo giunta alla conclusione che fosse permanente piuttosto che passeggera, le banche centrali di tutto il mondo hanno iniziato ad aumentare i tassi di interesse e si segnala che è possibile prevedere ulteriori aumenti per tutto il 2022.

I tassi di interesse sono bassi dal 2008 e dalle conseguenze della crisi finanziaria globale. Gli eventi degli ultimi 12 mesi segnalano un cambiamento fondamentale in questo stato. L'inflazione e la scarsità sono problemi seri ora, probabilmente per la prima volta dagli anni '90. Con ciò si porrà fine all'era del denaro a basso costo, che dura da più di un decennio.

Tali questioni sono state acuite dall'invasione russa dell'Ucraina. Le conseguenti sanzioni economiche contro la Russia hanno lo scopo di impedirle di finanziare la sua aggressione vendendo prodotti di base. Una conseguenza sfortunata di ciò è che, poiché la Russia è un produttore così significativo di petrolio, gas, metalli e cereali, tra gli altri, i prezzi delle materie prime già elevati sono saliti alle stelle.

Un aspetto positivo è che questa dinamica incoraggia altri produttori di materie prime ad aumentare la loro produzione per ridurre la crisi e trarre vantaggio dalle vendite a prezzi più elevati, e ciò ovviamente richiede attrezzature da costruzione e minerarie. Tuttavia, le maggiori pressioni inflazionistiche sono un problema più grande del rialzo di questo boom inaspettato delle materie prime.

Il settore delle costruzioni si sta dimostrando resiliente di fronte ai problemi delle catene di approvvigionamento, all'aumento dei costi dei materiali e alla carenza di lavoratori

Un'ulteriore minaccia è rappresentata dall'elevatissima popolazione di macchine per l'edilizia, attualmente attive in tutto il mondo.

Le vendite annuali superano il milione di unità:

Ci sono stati solo due picchi precedenti quando le vendite globali di attrezzature hanno superato il milione di unità – poco prima della crisi finanziaria globale quando il mercato si è surriscaldato e poi di nuovo nei primi anni 2010, spinto dallo stimolo in Cina. In entrambi i casi, le vendite annue di oltre un milione di apparecchiature sono state sostenute solo per un anno – 2007 e 2010.

È probabile che il 2022 sarà il quinto anno consecutivo di vendite annuali superiori a un milione di unità. Quando si verifica un rallentamento dell'attività, l'eccesso di nuove attrezzature nelle flotte di tutto il mondo potrebbe essere un ostacolo alla vendita di nuove macchine, aggravando il rallentamento per l'industria.

Resta da vedere se e in che misura ciò si verifichi. Si tratta della risposta politica dei governi di tutto il mondo al più grave picco inflazionistico degli ultimi trent' anni – un problema che nessuno di questa generazione di decisori politici avrà mai affrontato prima – unita alla loro risposta al più eclatante atto di nuda aggressione visto in Europa dal 1939. La previsione è una sfida nel migliore dei casi, ma lo è ancora di più quando ci si trova in un territorio inesplorato.

Off-Highway Research è il fornitore leader mondiale di informazioni di mercato e previsioni per l'industria globale delle attrezzature da costruzione. Con uffici nel Regno Unito, Cina, India, Stati Uniti e Giappone, offre una panoramica sul mercato senza pari, aiutando i suoi clienti a vedere le loro strategie globali e pianificare e investire per una crescita redditizia.

Fonte: international-construction