DPCM 10 aprile 2020.
- 23/03/2020
- // Normativa
Approvato il decreto che intensifica le misure di contenimento previste per il contrasto all’emergenza epidemiologica. Qualche consiglio per i noleggiatori.
DPCM 10/04
Il nuovo decreto non cambia molti aspetti rispetto a quello del 22/03 a parte l'introduzione di alcuni codici ateco. Viene inserito al punto 12 dell'articolo 2
12. Per le attivita' produttive sospese e' ammesso, previa comunicazione al Prefetto, l'accesso ai locali aziendali di personale dipendente o terzi delegati per lo svolgimento di attivita' di vigilanza, attivita' conservative e di manutenzione, gestione dei pagamenti nonche' attivita' di pulizia e sanificazione. E' consentita, previa comunicazione al Prefetto, la spedizione verso terzi di merci giacenti in magazzino nonche' la ricezione in magazzino di beni e forniture.
Per visionare l'intero DPCM cliccare qui
Per un esempio di comunicazione da inviare al prefetto cliccare qui
DPCM 22/03
Le nuove misure sono efficaci a partire da oggi (salvo quanto precisato nel seguito) e fino al prossimo 3 aprile. Il principio di fondo è la sospensione di tutte le attività industriali e commerciali, accompagnato però da una serie di eccezioni e precisazioni. Per quanto concerne le attività commerciali rimangono ferme le misure previste dai precedenti provvedimenti.
Sono state introdotte varie eccezioni individuati dall'allegato al DPCM e basate su un elenco di codici ATECO. Tale elenco dei codici potrà essere integrato con decreto del MISE, sentito il MEF.
Al contempo, è prevista la prosecuzione di tutte quelle attività funzionali ad assicurare la continuità delle filiere indicate in Allegato, nonché dei servizi di pubblica utilità e dei servizi essenziali, di cui pure è prevista la prosecuzione. La continuità produttiva è assicurata attraverso una procedura semplificata, basata su una comunicazione al Prefetto competente per territorio. Nella comunicazione andranno indicate le imprese o le amministrazioni destinatarie delle attività svolte.
Come operare in pratica se la vostra attvitià non è nell'elenco dei codici Ateco ma svolge attività funzionali alla continuità di tali aziende:
- Inviare comunicazione al prefetto che la vostra sede/filiale rimane operative
- esempio lettera con committente da mettere su propria carta intestata
- inviare una PEC specificando che la vostra azienda rimarrà aperta per il seguente motivo: "punto D art. 1 del DPCM 22/03/2020"
- elenco PEC reperibile qui
- NB: ogni prefetto vorrebbe la propria lettera, in calce tutti gli esempi per ogni prefettura
- Il cliente che dovete servire dovrà essere fra le aziende operative in base al decreto
- non spetta a voi un controllo specifico del punto 2, ma se la richiesta arriva da un azienda palesemente non inserita nel decreto non dovreste servirla
- Se il cliente viene a prendere un bene presso la vostra azienda non dovete fare altro
- Se dovete recarvi voi dal cliente
- Predisporre il modulo di autocertificazione da portare durante lo spostamento
- Consigliamo di portare dietro anche copia della PEC inviata al prefetto e la richiesta del cliente (in caso di controlli da parte delle autorità competenti serviranno per far vedere il motivo reale dello spostamento e che è stato il cliente a richiederlo)
È comunque fortemente consigliabile di attivare forme di lavoro agile a distanza dove sia possibile. Se avete bisogno anche di informazioni tecniche contattare la segreteria soci.
Fac Simili lettere suddivisi per prefettura
Di seguito la lista delle istruzioni e dei moduli valevoli per ciascuna Prefettura:
- Ancona (Link)
- L’Aquila (Link)
- Benevento (Link)
- Bergamo (Link)
- Bologna (Link)
- Bolzano (Link)
- Brescia (Link)
- Brindisi (Link)
- Como (Link)
- Cremona (Link)
- Grosseto (Link)
- Lecco (Link)
- Livorno (Link)
- Lodi (Link)
- Mantova (Link)
- Milano (Link)
- Monza (Link)
- Palermo (Link)
- Parma (Link)
- Pisa (Link)
- Pistoia (Link)
- Prato (Link)
- Padova (Link)
- Reggio Emilia (Link)
- Salerno (Link)
- Siena (Link)
- Torino (Link)
- Trento (Link)
- Treviso (Link)
- Verona (Link)
- Vicenza (Link)
Per i nuovi codici ateco aggiornati con decreto del 25/03 dal MISE cliccare qui