La consegna e il ritiro dei macchinari in assenza del cliente
- 13/01/2023
- // Dare a Noleggio
Focus normativo sulla procedure
Come già sottolineato a più riprese in questi anni, avere corrette procedure di consegna e rientro di macchinari e attrezzature a noleggio rappresenta un fondamentale strumento di tutela del noleggiatore ma anche del cliente. Infatti fissare in modo chiaro e condiviso lo stato di conservazione dei beni consegnati a noleggio e lo stato di conservazione in cui vengono restituiti alla fine del contratto mette al riparo le parti, molto spesso, da contestazioni e problemi contrattuali. Purtroppo però sovente la possibilità di procedere alla compilazione e sottoscrizione in contraddittorio dei verbali di consegna e rientro non c’è e il noleggiatore deve procedere in autonomia magari per l’assenza degli addetti incaricati dal cliente. Come procedere in modo sicuro e lecito in questi casi?
Innanzitutto sarebbe bene prevedere una clausola contrattuale all’interno delle condizioni generali di noleggio in cui si specifichi che i verbali di consegna e rientro faranno fede sullo stato del beni noleggiati solamente qualora sia possibile procedere alla loro compilazione con il cliente. Quindi la procedura preferibile è sempre quella del contraddittorio con il cliente. Nel caso in cui il cliente non sia presente, sarà il noleggiatore a procedere alla compilazione del verbale in autonomia, magari inviandolo al cliente via email per una sua condivisione postuma.
Ovviamente non avrà lo stesso valore di quello compilato in modalità condivisa ma comunque, soprattutto se supportato da fotografie comprovanti lo stato dei beni, avrà una sua valenza probatoria e servirà all’incaricato del noleggiatore per non perdersi dei pezzi e verificare in dettaglio lo stato del macchinario.
Nel caso in cui ci fossero poi delle divergenze circa le condizioni in cui il bene è stato consegnato o ritirato, troveranno applicazione le normali regole in materia di prova e quindi ciascuna parte potrà produrre documenti, fotografie o anche prove testimoniali a supporto della propria versione dei fatti. Questi elementi, qualora non si addivenga ad una composizione stragiudiziale della controversia, saranno poi liberamente valutati dal giudice incaricato di
decidere. Le procedure di consegna e rientro in contraddittorio sono finalizzate alla prevenzione delle contestazioni e quindi, laddove non sia possibile esperirle congiuntamente, troverà luogo l’applicazione delle normali regole stabilite dal nostro ordinamento.