Chiudere o tenere aperto oppure…..
Le opzioni in campo non sono tantissime e tutte hanno una giustificazione. Inoltre cosa sta succedendo sul versante francese del noleggio?
Email, telefonate, social, comunicati di altre associazioni, sull’argomento se tenere aperto (e in che forma) o chiudere mi sono confrontato con tantissimi punti di vista. Premetto che anche io ho dovuto cambiare idea più volte, infatti ho accettato che non esiste una direzione giusta. Sul piatto della bilancia vanno messe tante cose: il personale, la continuità lavorativa, le emergenze, i fornitori, la propria famiglia.
Abbiamo chiesto ai soci Assodimi come si stanno organizzando in questo periodo. Il 54% di chi ha risposto ha deciso di rimanere aperto solo con attività essenziali, il 18% di chiudere e fornire recapiti ai clienti per emergenze, il 14% ha deciso di chiudere e altrettanto di rimanere operativo completamente.
Ad esempio si potrebbe incentivare:
- filiali in zone non di grande interesse chiuse
- personale ridotto e utilizzo massiccio di smartworking
- orario ridotto
- richiesta di contatto telefonico con il cliente, operatività solo per forniture di chiaro interesse
- Entrata e Uscita personale scaglionato
Il tutto all’interno di un protocollo di gestione del covid-19:
- sanificazioni delle aree e delle macchine fornite ai clienti
- utilizzo dei dispositivi di protezione (mascherine, gel disinfettati ecc)
- nessun aggregazioni negli uffici
- area attesa clienti nelle aree esterne
- per i dipendenti che presentano sintomaticità particolari (anche solo febbre) non devono venire a lavoro
Seguire le linee guida del protocollo di intesa reperibile qui, per Fac simile dichiarazione e fac simile gestione privacy cliccare qui
In Francia gli step avuti in Italia si stanno verificando adesso, in un'intervista appasra su KHL il direttore del DLR (Assodimi Francese) avverte che il governo sta pensando ad una chiusura di 45 giorni di tutte le attività e questo porterebbe ad un'impatto durissimo sul settore noleggio. Anche loro hanno l'incognita dei pagametni di fine mese in un momento in cui il lavoro si sta comunque svolgendo. La richiesta delle aziende di noleggio francesi è l'attivazione di un sistema simili alla nostra cassa integrazione.
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Assodimi, insieme ai soci noleggiatori, ha individuato alcune problematiche ed individuato una linea comune per fronteggiarle: sospensioni, costi sanificazioni, logistica
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Approvato il decreto che intensifica le misure di contenimento previste per il contrasto all’emergenza epidemiologica. Qualche consiglio per i noleggiatori.
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Il Consiglio dei Ministri ha approvato il Decreto Legge cosiddetto Cura Italia che contiene misure volte al potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per imprese, lavoratori e famiglie,
Le opzioni in campo non sono tantissime e tutte hanno una giustificazione. Inoltre cosa sta succedendo sul versante francese del noleggio?
Si tratta di uno strumento per facilitare l'adozione del Protocollo aziendale che ogni impresa deve avere per poter proseguire l'attività in sicurezza. Unitamente viene fornito fac-simile per l'informativa sul trattamento dei dati personali per questo periodo.
Il protocollo contiene le misure per il contrasto il Covid-19 negli ambienti di lavoro. Approfondimento di Federvarie-Confindustria
Imprese e associazioni hanno messo e metteranno a disposizione servizi gratuiti.
Scopri i servizi e le soluzioni innovative cui puoi accedere grazie all’iniziativa di solidarietà digitale del Ministro per l’Innovazione tecnologica e la Digitalizzazione.
Confindustria informa che lo scorso 10 marzo, Cassa Depositi e Prestiti (CDP) ha annunciato ulteriori iniziative in favore delle imprese che aggiornano e rafforzano quelle già varate nei giorni precedenti.
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